Ordine Attuari

Leggi il contenuto della pagina | Accesso Rapido | Contatti

 
 

L'Attuario

Albo, esame, oggetto della professione

Area Riservata

Accedi all'area riservata agli iscritti

Offerte di lavoro

Solo per iscritti, segui le offerte

Comunicato stampa RC AutoFeed RSS

Comunicati stampa - 20/12/2013

Le norme che il Governo sta introducendo con un  decreto nel settore RC Auto riguardanti vari  aspetti  tra  cui  la  scatola  nera,  le  frodi,  il  risarcimento  in  forma  specifica,  pur contenendo  alcuni  aspetti  positivi,  sono  ancora  una  volta  assimilabili  ad  interventi  spot non strutturali  e quindi di dubbio reale effetto sul piano pratico.

L'Ordine degli Attuari ha più volte ribadito la necessità di un tavolo di lavoro allargato  con l'obiettivo di definire un unico  intervento  complessivo  realmente  strutturale  che  possa  dare  un  volto  nuovo all'intero  settore  e  ritiene  che  ancora  una  volta  si  sia  persa  in  tal  senso  una  grande occasione.  Così  si  è  espresso  il  Presidente  del  Consiglio  Nazionale,  Giampaolo Crenca, che ha anche aggiunto "stiamo scrivendo ancora al Ministero dello Sviluppo Economico al fine di sollecitare nuovamente il Governo ad aprire  un  tavolo di lavoro allargato a tutti gli attori del settore; forse  ci vorrà più tempo  ma  il risultato  sarà una completa analisi di ciò  che  va  eliminato,  introdotto,  conservato,  migliorato,  perfezionato  in  un  settore assicurativo  che  ha  bisogno  di  essere  ridisegnato  dalle  sue  radici.  Gli  Attuari  da  tempo sono pronti a portare tutto il loro bagaglio di expertise tecnica ma anche di idee".
La  voce  degli  Attuari  è    quella  di una professione  direttamente coinvolta  su tali temi, si pensi ad esempio all'Attuario incaricato RC Auto che ha peraltro il  compito di certificare l'equilibrio tecnico delle tariffe garantendo, sulla base di idonee valutazioni tecniche, che i premi siano sufficienti a coprire gli  impegni relativi ai sinistri e  alle spese.  Ad esempio, nel caso in specie la valutazione degli sconti tariffari, in presenza di installazione di una scatola  nera  e/o  di  altre  clausole  contrattuali  come  quelle  previste  dal  decreto,  non  può essere stabilita  casualmente ma deve fondare le sue radici su  idonee  esperienze statistiche al fine di legittimarne una corretta applicazione.
Del tutto dimenticati poi sono alcuni aspetti essenziali quali la riqualificazione del sistema bonus/malus,  nato  con  finalità  di  personalizzare  la  tariffa  ex  post,  ma  che  a  seguito  di interventi  normativi  che  ne  hanno  minato  gli  originari  principi,  ha  perso  di  fatto  tale funzione.

Roma, 19 dicembre 2013

Documenti Correlati