Cari colleghi,
nonostante tutti gli sforzi fatti ed i successi parlamentari
ottenuti e nonostante il passo indietro ufficiale di una parte del
Governo ed i successivi tentativi esperiti anche dopo l'ultima
approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, dalla prima
lettura del Decreto Legislativo appena pubblicato, emerge come il
Governo stesso non abbia recepito le due condizioni che il Senato
aveva chiesto ovvero il ripristino dell'Attuario Incaricato Vita e
RCA e dell'Attuario Incaricato dalla Società' di Revisione nonché
la riserva di attività per la funzione attuariale. Per fortuna
tutti questi sforzi hanno comunque comportato il mantenimento del
fit and proper per l'attuario iscritto all'albo per la funzione
attuariale (art. 30-sexies) che, considerando da dove siamo partiti
(tale previsione non c'era nel testo ricevuto il 5 gennaio 2015) ed
il clima assolutamente sfavorevole in Europa ed in Italia verso le
professioni dichiarato esplicitamente dallo stesso Governo, è già
di per se un successo. In queste ore sto tenendo i necessari
contatti per capire quali potranno essere i prossimi step che il
CNA presumibilmente discuterà nella sua prossima riunione. Non
dobbiamo mollare anche e soprattutto dopo questi positivi eventi
che stiamo organizzando cui abbiamo invitato anche i rappresentanti
delle imprese nel corso dei quali è nuovamente emerso come nel
settore, sia per i dipendenti che per i professionisti, permangono
delle grandi opportunità per essere protagonisti anche e
soprattutto nel processo di governance. A parte questo continueremo
ad insistere sul piano di rafforzamento del progetto di sviluppo e
di marketing per la professione che via via sta dando i suoi
frutti; nell'ultimo evento a Roma ad esempio è intervenuto
l'amministratore delegato di un gruppo assicurativo che ha fatto un
intervento assolutamente intonato con quello che dicevamo, nonchè
favorevole alla nostra categoria. Il recente comunicato stampa
sull'attuario (professione più richiesta nel 2015, ecc..) ha fatto
il giro di tutta la stampa sul web (ne abbiamo contati almeno una
trentina che troverete sul sito), quindi bisogna insistere. Si sta
anche meditando su altre significative iniziative. Non
demoralizziamoci e non molliamo la presa e nel rispetto di tutti,
ma anche nella nostra autonomia di ordine professionale, non
mancheremo di farci sentire sempre e comunque, a prescindere da una
norma scritta che non potrà mai rappresentare un freno allo
sviluppo della nostra professione. Si stanno inoltre approfondendo
alcuni aspetti che riguardano la decorrenza delle norme che hanno
una certa importanza per lo svolgimento dell'attività dell'Attuario
Incaricato Vita e RCA e dell'Attuario Incaricato dalla Società' di
Revisione di cui daremo adeguati aggiornamenti. Vi invito inoltre a
partecipare alla prossima Assemblea dell'Ordine a Roma e alla
successiva replica informale a Milano perché tra le varie questioni
sarà illustrato nei dettagli l'importantissimo progetto "struttura
e risorse". A presto Giampaolo Crenca Presidente CNA