Cari Colleghi,
in merito all'oggetto si è provveduto ad inviare una lettera al
Ministero dello Sviluppo Economico, all'IVASS e all'ANIA in
cui:
- si è manifestata la disponibilità dell'Ordine degli Attuari a
collaborare agli emanandi regolamenti
- la stessa disponibilità è stata riformulata circa il tema
della Funzione Attuariale riallegando la Circolare del CNA del 18
dicembre 2014 che ad oggi resta l'unico documento ufficiale sul
tema specifico
- infine è stata chiesta conferma della corretta lettura delle
norme circa la questione della decorrenza delle stesse con
riferimento allo svolgimento delle attività dell'Attuario
Incaricato Vita e RCA e dell'Attuario Incaricato dalla Società di
Revisione.
Siamo in attesa di risposte.
Altresì si sta per inviare una importante lettera al mercato
assicurativo attraverso la quale, ripercorrendo il noto iter
parlamentare del CAP novellato si metterà in rilievo, in
particolare, la rilevante questione del controllo di terzietà che
rischia di venir meno sia per le tariffe che per le riserve
tecniche valutate ai fini del bilancio civilistico (per queste
ultime, ricordiamo, resterebbe esclusivamente la verifica ultima da
parte della Società di Revisione senza la previsione normativa
della necessità di un Attuario), e quindi la necessità che
l'Attuario continui ad essere parte in causa in tale specifica
attività oltre che, naturalmente, nella Funzione Attuariale, di cui
si richiama ancora una volta la Circolare dello scorso mese di
dicembre.
Tutte queste iniziative, ivi inclusi i recenti eventi sulla
Funzione Attuariale e sul ruolo dell'Attuario nelle Compagnie di
Assicurazioni, rientrano nel già illustrato piano di rafforzamento
comunicativo e di marketing messo in atto dall'Ordine per
promuovere ancor di più la figura professionale dell'Attuario sul
piano della sostanza in tutti i settori e nel caso in specie in
quello assicurativo. I segnali che arrivano al momento lasciano ben
sperare circa una continua crescita delle opportunità per gli
Attuari sia dipendenti che liberi professionisti nella Funzione
Attuariale, nel risk management, come esperti delle Società di
Revisione (revisione del bilancio civilistico e relazione sulla
solvibilità), nelle verifiche di terzietà del bilancio civilistico
e in altri aspetti, e quindi la nostra categoria continua senza
sosta il processo di valorizzazione tuttora in atto, destinato ad
assumere anche profili di governance, e tutto ciò a prescindere da
una norma scritta. E' questa pertanto la via maestra che invito
tutti a seguire con fiducia e determinazione.
A presto
Giampaolo Crenca
Presidente CNA